Mani in rete_2010: maggio 2010

sabato 22 maggio 2010

Avvocato di strada

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Post 030

In Italia ogni giorno sempre più persone finiscono inaspettatamente in strada. E' sufficiente la perdita di un lavoro, il sopraggiungere di una malattia o la rottura di un matrimonio e se non c'è un contesto amicale o familiare a fare da scudo possono spalancarsi le porte della strada per chiunque. Oggi in strada troviamo italiani e stranieri, laureati e analfabeti, giovani disoccupati e anziani con la pensione al minimo, che non avrebbero mai pensato di trovarsi in una simile situazione, che hanno pochi strumenti per risollevarsi e precipitano in breve in una spirale verso il basso.Grazie a più di quattrocento legali volontari di tutta Italia, dal 2001 Avvocato di strada ogni anno difende e tutela gratuitamente queste persone. Chi subiva quotidianamente soprusi di ogni genere senza potersi difendere e vedeva negati i propri diritti fondamentali, oggi può essere tutelato e aiutato a tornare ad una vita comune.

E' indispensabile essere

pazzi per lavorare qui,

noi ci stiamo provando

Stampiamo, usiamo un pizzino anche noi? Condividiamo opportunamente un piccolo strumento?
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giovedì 20 maggio 2010

Un giacimento da 5 miliardi di euro (all’anno)

Post 029

I posti auto vuoti sono una enorme risorsa sottoutilizzata

Nello scenario di sinistra c’è più traffico e più inquinamento…. ma il numero di persone che si spostano è lo stesso! Semplicemente, nello scenario di destra si è riusciti ad ottimizzare l’uso dell’auto.

Se in Italia raddoppiasse il tasso di riempimento delle autovetture, ogni anno gli italiani si arricchirebbero senza sforzo di circa 5 miliardi di euro (guadagno reale: il dato è sterilizzato dalle accise).

Senza contare l’incommensurabile beneficio ambientale, e senza contare l’enorme riduzione di spesa sanitaria (legata alla riduzione dei fattori di rischio polmonari, e all'infortunistica

domenica 16 maggio 2010

Genitori e figli

Post 028

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Bella la foto, lunga la lettera. Meglio Teresa Mannino

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venerdì 14 maggio 2010

Tutto è, come allora, riconoscibile

Post 027

- Le vedove della strage di Capaci - Massimo Ciancimino - ... appena si fa il nome di uno ... -

Massimo Ciancimino: meglio un giorno da Borsellino che cento da Vito Ciancimino

È tutta da riscrivere la storia delle stragi siciliane. Le inchieste sono partite con quasi vent'anni di ritardo per disattenzioni investigative e deviazioni, un depistaggio che ha voluto Totò Riina e i suoi Corleonesi come unici protagonisti del terrore. Tutto era riconoscibile già allora: bastava indagare su quelle "presenze estranee" a Cosa Nostra. Ma nessuno l'ha fatto.

Annozero puntata 13 maggio 2010. Dopo la pubblicità, all'interno della finestra video riparte automaticamente l'intera puntata. Nella barra delle opzioni, è possibile attivare/disattivare il tutto schermo per una più comoda visione di tutta la puntata oppure, in trasparenza, le Highlights scorrevoli e linkabili per una specifica visione e rilettura dei singoli capitoli.

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Servizi Segreti - Prima di Annozero
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Cantieri e tangenti
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Assenza dello Stato
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La copertina - Servizi segreti
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Massimo Ciancimino e il suo racconto
su "40 anni di abbracci tra politica,
affari, mafia e Servizi Segreti
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Walter Veltroni interviene nel dibattito
in studio sui rapporti tra Stato e "Cosa
Nostra"
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Sandro Ruotolo in collegamento dalla
borgata marinara dell'Addaura in
provincia di Palermo assieme al
giornalista di Repubblica Attilio Bolzoni
- parte prima
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Ruotolo intervista i familiari delle
vittime di mafia Andrea Piazza e
Vincenzo Agostino
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Fabio Granata risponde alle domande
di Santoro sui rapporti tra lo Stato e la
mafia
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"Don Vito" la fiction di Annozero tratta
dal libro di Massimo Ciancimino e
Francesco La Licata "Don Vito" - prima
parte
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Giuseppe Sottile commenta la prima
parte della fiction di Annozero "Don
Vito"
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Santoro chiede a Ciancimino
delucidazioni tra l'incontro di Don Vito
con Totò Riina
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Veltroni interviene sulla veridicità delle
dichiarazioni di Massimo Ciancimino
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Marco Travaglio - L'editoriale "il
Complotto"
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Fiction "Don Vito": la mattanza -
seconda parte
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Collegamento Ruotolo - seconda parte
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Ciancimino e il ritrovamento del
telefonino
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Granata risponde alle rivelazioni di
Massimo Ciancimino
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Intervento Travaglio
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Giulia Innocenzi in collegamento da
Torino insieme a Benedetta Tobagi
autrice del libro "come mi batte forte il
tuo cuore" sulla storia e l'assassinio di
suo padre Walter Tobagi
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Veltroni e Granada rispondono a
Benedetta Tobagi
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Giovanni, il figlio di Vito Ciancimino,
ricostruisce alcune fasi salienti della
vita del padre
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Giuseppe Sottile analizza le fasi della
vicenda Ciancimino connessa alla
strage di Capaci
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Massimo Ciancimino risponde alle
critiche sulle sue dichiarazioni
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Le vedove della strage di Capaci
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Fiction Annozero "Don Vito" - la
strage di Capaci - terza parte
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Collegamento Ruotolo dall'Addaura -
terza parte
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La deposizione di Claudio Martelli

Fiction Annozero "Don Vito" - "Mi
hanno fatto fuori" - ultima parte
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Veltroni incalza sulle cause e gli effetti
del rapporto mafia e Stato
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Giuseppe Sottile sostiene l'azione di
Governo nel difendere i cittadini dalle
mafie
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Ciancimino: "Si respira aria del
passato"
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Santoro a Veltroni: " Si ricandida?"
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Le vignette di Vauro chiudono la
puntata di Annozero

Alla fine anche Vauro mostra apparenti depistaggi. Ma alla fine - appunto - tutto è, come allora, riconoscibile.